


Fossati per la Cultura: Vittorino Andreoli. Bellezza e Follia
Andreoli e la follia: “Quei malati mentali creavano bellezza”
Il 25 maggio ha avuto inizio la rassegna Protagonisti del nostro tempo, voluta da Fossati Serramenti quale occasione di riflessione e confronto con personalità di rilievo su temi che riguardano la collettività. Protagonista di questo primo appuntamento è stato il celebre psichiatra Vittorino Andreoli, intervistato da Gabriele Dadati nella prestigiosa cornice della Sala dei Teatini di Piacenza.
Bellezza e follia oggi: come l’arte ci salva
Il tema della serata è stato proprio il connubio tra bellezza e follia, l’unione tra i valori della cultura e quelli della solidarietà umana che sa andare oltre i pregiudizi, per aprirsi alle infinite possibilità dell’incontro con l’altro.
“Un tributo alle risorse inesauribili della creatività, in ogni circostanza della vita“: così il quotidiano piacentino Libertà ha definito l’incontro.
Vittorino Andreoli
Già direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona-Soave, Vittorino Andreoli è membro della New York Academy of Sciences. Dalla fine degli anni Cinquanta Andreoli si è interessato al rapporto tra arte e disagio mentale, occupandosi dell’atelier di pittura del manicomio di San Giacomo della Tomba, ed è stato inoltre cofondatore della Société Internationale de Psychopathologie de l’Expression, presiedendo in seguito, per dieci anni, la Session on Psychopathology of Expression della World Psychiatric Association. I suoi studi in questo ambito sono di fondamentale importanza.
Fossati per la Cultura
Sul sito di Fossati per la Cultura è stata dedicata una pagina all’evento, in cui è possibile leggere e scaricare il comunicato stampa, l’articolo del quotidiano piacentino “Libertà” e rivivere l’evento attraverso le immagini della serata.